Trombosi retinica descrizione, sintomi e cure Dr. Marco Rossi, Oculista Monza e Milano
La trombosi retinica, si presenta perché il sangue non raggiunge regolarmente la retina, a causa della chiusura di un vaso sanguigno. I danni alla retina sono, più o meno gravi, in base alla dimensione e alla localizzazione del vaso sanguigno compromesso.
Descrizione della trombosi retinica
La trombosi retinica è l’ostruzione di un vaso sanguigno nella retina, arrecata da un trombo. La trombosi retinica causa danni permanenti alla retina. Le ostruzioni dei vasi sanguigni nella retina, si differenziano in venose o arteriose. Le trombosi venose sono più comuni di quelle arteriose.
Cause della trombosi retinica
Le trombosi retiniche, si verificano più spesso in pazienti che:
- hanno più di 50 anni
- sono affetti da malattie del sistema circolatorio
- hanno problemi di ipertensione arteriosa
- hanno il diabete
- hanno il glaucoma
Sintomi della trombosi retinica
La trombosi retinica arteriosa, può comportare l’immediata e indolore perdita della vista, perché l’ostruzione nell’arteria retinica, provoca un’ischemia totale della retina, con danni gravi e irreversibili. La trombosi retinica arteriosa, causa annebbiamento della vista o in alcuni casi perdita della vista, che avviene in pochi secondi, o minuti. Gli offuscamenti temporanei della vista, devono preoccupare perché, indicano un alto pericolo di ischemia, sia alla retina, che a livello cerebrale. Una trombosi retinica venosa, può causare un’improvvisa perdita della vista, senza percepire dolore e il danneggiamento dipende, dal tipo di occlusione, se è di tipo: parziale o completa.
Diagnosi della trombosi retinica
Per diagnosticare e studiare la trombosi retinica, il medico specialista, effettua al paziente, una fluorangiografia. Con la fluorangiografia si ha la possibilità di scoprire, dove si trova il danno e si può stabilire, se è un’occlusione ischemica o edematosa. La fluorangiografia, serve anche a controllare, lo sviluppo della trombosi retinica nel tempo e il risultato delle terapie effettuate.
Trattamento della trombosi retinica
In base alla gravità della trombosi, e alla tipologia, si può adoperare il laser per eliminare gli edemi, oppure, fotocoagulare le aree colpite dalle ischemie e si possono, eseguire le iniezioni intravitreali di Anti-VEGF o cortisonici. Nel caso di trombosi retinica arteriosa, si utilizzano farmaci che eliminano l’embolo, ma, comunque i danni alla retina, restano invariati e permanenti. La soluzione per migliore la trombosi retinica, rimane la prevenzione.
Prevenzione della trombosi retinica
La trombosi retinica, si previene curando i fattori di rischio, come: ipertensione, diabete, glaucoma e problemi al sistema circolatorio. Infine, le persone a rischio (sopra i 50 anni, diabetici, ipertesi) e persone con problemi del sistema circolatorio, glaucoma e aterosclerosi, devono eseguire controlli mirati ogni 12 mesi.