Esoftalmometria Dr. Marco Rossi Oculista Chirurgo Monza e Milano
L’esoftalmometria, è l’analisi dell’occhio che misura l’esoftalmo, cioè il gonfiore dell’occhio e la sua sporgenza in avanti, o il suo spostamento laterale. L’esoftalmo, come anche la proptosi, potrebbero, dimostrare la presenza di tumore o ipertiroidismo. L’esoftalmo, può essere causato anche da: trauma o infiammazione. L’esoftalmo, potrebbe procurare il disallineamento degli occhi, causare la diplopia, o nel caso in cui si presenti una notevole sporgenza, impedisce alle palpebre di coprire e umidificare la cornea, dando origine a: cheratiti, congiuntiviti ed ulcere.
L’ esoftalmometria, misura la prominenza del bulbo oculare, rispetto al piano frontale dell’orbita. Essa, viene effettuata dall’oculista, grazie ad uno strumento che si chiama “esolftalmometro di Hertel”. L’esoftalmometro (di Hertel), è come un righello che all’estremità, presenta due specchi, esso, viene posto in corrispondenza degli angoli esterni degli occhi; poi l’oculista, chiederà al paziente di fissare un oggetto, o il proprio dito, concentrandosi di usare un solo occhio, così il medico può misurare lo spostamento dell’altro occhio, tramite uno specchio dell’esoftalmometro. L’esoftalmometria, serve soprattutto, per stabilire i risultati emersi dopo un’eventuale terapia e per la diagnosi e il controllo del morbo di Basedow.