Esame del visus Dr. Marco Rossi Oculista Chirurgo Monza e Milano
L’Esame o misurazione del visus, è il test della vista o dell’acutezza visiva, viene effettuato facendo riconoscere al paziente, alcune lettere stampate su una tabella retroilluminata. La tabella retroilluminata, che si chiama ottotipo, contiene dieci righe che corrispondono a dieci decimi di vista. La misurazione della vista, è calcolata in decimi e i valori vanno da 1/10, a 10/10. I caratteri presenti nella tabella, per la misurazione del visus, diminuiscono di dimensione da una riga all’altra e l’oculista, esegue il test domandando al paziente, di distinguere i caratteri prima con un occhio e poi con l’altro.
Durante l’esame, per la misurazione della vista, il medico può fare provare al paziente, delle lenti mobili per scoprire la correzione, da utilizzare. L’esame del visus, può essere di due tipi; quello per la lontananza, utilizza un ottotipo sito a quattro metri di distanza dal paziente; quello per la vicinanza, utilizza una tabella sistemata a 33 centimetri di distanza, dal paziente. Il test della vista, per vedere in lontananza, viene eseguito per misurare difetti visivi come: miopia, astigmatismo e ipermetropia; il test del visus per la vista in vicinanza, viene effettuato per misurare, i difetti della presbiopia.