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Astigmatismo, correzione con occhiali o operazione laser Dr. Marco Rossi, Oculista Monza

L’astigmatismo, è un’alterazione visiva che può essere congenita, ed essere collegata a: miopia, ipermetropia e presbiopia. L’astigmatismo, è un disturbo molto diffuso e quasi sempre facile da curare. Esso, si manifesta, quando la cornea, invece di avere una struttura sferica è ellissoidale, quindi varia la curvatura della cornea, sui diversi meridiani. A causa dell’astigmatismo, i raggi di luce, sono messi a fuoco in diversi punti, mostrando immagini sfocate o sdoppiate, in vicinanza e lontananza. A differenza della presbiopia, l’astigmatismo, non è connesso all’età del paziente.

Astigmatismo, correzione con occhiali o operazione laser Dr. Marco Rossi, Oculista Monza

Sintomi dell’astigmatismo

Con l’astigmatismo, l’occhio, non mette a fuoco le immagini allo stesso modo, nei diversi meridiani della retina, quindi, alcune parti sono messe a fuoco e altre no. Per esempio, osservando la lettera “E”, l’occhio potrebbe mettere a fuoco solo le linee orizzontali, viceversa. A volte il cristallino, per bilanciare questo difetto, mette a fuoco prima una e poi altre parti di un’immagine, cosicché, il cervello possa formulare una visione, più definita. Qualora l’astigmatismo sia più grave, l’occhio, può distorcere le immagini ad esempio, se si guarda un cerchio, si potrebbe vedere un ovale. L’occhio, per correggere questo difetto, compie un maggiore sforzo e potrebbe causare al paziente, problemi di: mal di testa, affaticamento, lacrimazione, bruciore e dolori al bulbo oculare e all’arcata ciliare.

Diagnosi dell’astigmatismo

Chi soffre di astigmatismo, a volte, non si accorge di avere questo disturbo. Quindi, sarebbe utile sottoporsi alle visite oculistiche, in età pediatrica.

Per valutare e stabilire, che tipo di astigmatismo sia, bisogna fare alcuni esami:

  • Lettura di una tabella ottotipica, per valutare l’acuità visiva.
  • Utilizzare l’oftalmometro, per calcolare la curvatura della superficie corneale.
  • Topografia corneale, per avere una mappatura minuziosa, della superficie corneale.
  • Tomografia corneale, per lo studio della parte anteriore dell’occhio: misurazione della curvatura anteriore e posteriore della cornea, della profondità della camera anteriore etc…
  • Utilizzo dell’autorefrattometro, per calcolare il potere refrattivo dell’occhio.
  • Ricerca soggettiva della refrazione, per valutare correttamente l’astigmatismo del paziente.

Correzione con occhiali, operazione laser

Per correggere l’astigmatismo, bisogna sistemare la sbagliata curvatura della cornea, che è motivo di una visione sfocata, utilizzando o lenti correttive (occhiali o lenti a contatto), oppure con l’operazione chirurgica.

Prima di prescrivere delle lenti correttive, bisogna effettuare una visita oculistica, in modo da studiare la specifica misurazione dell’astigmatismo, per poi poter scegliere, le lenti più adatte.

Le operazioni per curare l’astigmatismo, in passato, si realizzavano con la chirurgia incisionale (cheratomia radiale), oggi quest’operazione, è stata sostituita da macchine laser ad eccimeri. Con il laser ad eccimeri, si correggono le irregolarità visive, operando, con molta precisione, sul tessuto corneale, grazie alla vaporizzazione a freddo.

Con questa tecnica, si può agire sulla superficie (con l’aiuto di diversi metodi  PRK, LASEK e ASA che si differenziano solo per la preparazione preoperatoria), o in profondità alzando uno strato della cornea, che prende il nome di LASIK. In entrambe le terapie, il laser è impiegato allo stesso modo.

La tecnica laser, per essere eseguita in modo efficace, viene personalizzata in base alle caratteristiche, individuali del paziente e rimodellando la cornea. Con questa tecnica, si può ottenere molto spesso, un risultato più efficace, rispetto alle comuni terapie.

Astigmatismo, correzione con occhiali o operazione laser Dr. Marco Rossi, Oculista Monza