Chirurgia Refrattiva PRK Intervento Laser Miopia, Ipermetropia e Astigmatismo Monza
La chiururgia laser PRK, è pianificata con attenzione, grazie all’aberrometria che serve a rilevare i punti esatti della cornea su cui intervenire, con il laser.
Fasi dell’intervento di chirurgia, refrattiva laser PRK:
- Anestesia locale con collirio anestetico
- Disporre il paziente sotto del laser, su un idoneo lettino
- Applicare un divaricatore delle palpebre
- Applicare sulla cornea una sostanza alcolica, che serve a semplificare l’asportazione di un sottile strato dell’epitelio corneale
- Asportare meccanicamente, un sottile strato di epitelio corneale, al fine di sottoporre lo strato di cornea al laser che opererà
- Trattamento laser PRK per correggere difetti visivi, dalla durata di 30, 60 secondi
- La cornea verrà medicata con dei colliri e sarà applicata una lente protettiva, che verrà mantenuta fino alla naturale riformazione, dello strato di epitelio corneale rimosso.
iLasik o PRK? fatti consigliare dal medico
Una delle differenze principali, tra l’intervento iLasik e il PRK, è la rimozione dello strato di epitelio corneale; nella PRK avviene meccanicamente, con la rimozione totale dell’epitelio, invece, nell’ operazione iLasik, viene creato un “flap” dello strato superficiale della cornea e viene ribaltato per la durata dell’intervento, per poi essere riposizionato. Questo particolare influisce sulla velocità di recupero e rimarginazione dell’occhio, dopo l’intervento.
Dopo l’operazione laser PRK, per correggere miopia, astigmatismo e ipermetropia, la vista sarà rapidamente migliorata, ma, per raggiungere un visus ideale e per consolidarlo, servono dalle 2 settimane a 3 mesi.
Dopo l’intervento, il paziente riscontrerà alcuni fastidi agli occhi, dovuti in parte all’intervento e in parte all’utilizzo del divaricatore delle palpebre.
Il paziente dovrà attenersi a una cura farmacologica, che gli sarà prescritta dal medico oculista, in modo da raggiungere la perfetta guarigione dell’occhio.
La terapia da seguire, implicherà diverse fasi e saranno somministrati antidolorifici, antibiotici, antinfiammatori non steroidei, acido ialuronico, cortisonici da prendere seguendo accuratamente le dosi, gli orari e i periodi indicati dal medico per ognuno dei medicinali.
Dopo l’intervento di chirurgia refrattiva laser PRK, il paziente dovrà fare diversi controlli dal medico oculista, per accertarsi della guarigione dell’occhio e del recupero della vista; il medico, inoltre dirà al paziente con quale cadenza, devono essere eseguiti i controlli, che medicinali prendere e quali precauzioni avere nel periodo dopo l’operazione.
Avvertimenti e consigli da seguire dopo essersi sottoposti ad un’operazione di chirurgia refrattiva laser PRK:
- Non toccare, non stropicciare e sfregare gli occhi.
- Non truccare gli occhi e il viso
- Non effettuare sedute con lampade abbronzanti
- Non esporsi in modo prolungato a fonti luminose
- Utilizzare occhiali da sole per proteggere gli occhi da luce, polvere, vento, pioggia, fumo e vapori.
- Evitare tutti i luoghi dove si possono irritare gli occhi, a causa di polvere, fumo, aria secca, vento
- Non sottoporsi a sforziq per non aumentare la pressione intraoculare
- Non bagnare gli occhi, specialmente nei primi giorni
- Evitare bagni in piscina o al mare
- Premurarsi di non far arrivare acqua e detergenti sugli occhi durante la doccia e lo shampoo