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Pemfigoide oculare descrizione, sintomi e cure Dr. Marco Rossi, Oculista Monza e Milano

Il pemfigoide cicatriziale oculare, o mucoso, è una patologia rara e autoimmune, che causa l’infezione della mucosa congiuntivale. Il pemfigoide può causare, cicatrizzazioni della congiuntiva ed entropion, comportando ripercussioni a carico della congiuntiva e alla cornea.

Pemfigoide oculare descrizione, sintomi e cure Dr. Marco Rossi, Oculista Monza e Milano

Descrizione del pemfigoide oculare

Il pemfigoide oculare, è una patologia a carico dell’occhio ed è autoimmune. Il pemfigoide, causa la nascita di pustole che infiammano e rovinano la mucosa congiuntivale. Dopo la rottura delle pustole, il tessuto congiuntivale, presenta delle cicatrici e tessuto fibroso. L’ingrossamento del tessuto della congiuntiva, apportato dal tessuto fibroso, può causare la tensione del bordo ciliare e originare un entropion. Il pemfigoide spunta, in pazienti dai 60 ai 70 anni, soprattutto alle donne, ma la fase iniziale, può essere individuata  a partire dai 30 anni.

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Cause del pemfigoide oculare

Il pemfigoide oculare, è una malattia che attacca le persone predisposte geneticamente e la sua manifestazione, può essere innescata da cause ambientali.

Sintomi del pemfigoide oculare

Il pemfigoide oculare, si mostra come la congiuntivite cronica, cioè si manifesta di continuo. Un sintomo che avverte, la presenza del pemfigoide, è la formazione di ulcere congiuntivali. L’occhio è irritato e nelle fasi più avanzate, la congiuntiva è spessa e opaca. I sintomi che si manifestano nel pemfigoide, sono: senso di un corpo estraneo nell’occhio, lacrimazione, versamento, infezione oculare e bruciore dell’occhio.

Diagnosi del pemfigoide oculare

La diagnosi del pemfigoide oculare, è di fondamentale importanza, per evitare danni definitivi agli occhi. La diagnosi del pemfigoide è complicata e può essere individuata con la biopsia della congiuntiva e l’esame istochimico.

Trattamento del pemfigoide oculare

Il pemfigoide è curato, in base al grado di complessità, utilizzando: colliri cortisonici, antibiotici, cortisone sistemico, immunosoppressori.